Oggi inizia il mio mese da libero cittadino. Essendo a casa da solo, per dare l’abbrivio giusto alla faccenda, ho fatto una spesa mirata a compensare determinate lacune venutesi a creare nel mio frigorifero. Anzi, più che una spesa la definirei una dichiarazione d’intenti.
– Wurstel di pollo (2 x 2)
– Hambuger (2 x 4)
– Patatine surgelate
– Salame cacciatorino
– Cima alla genovese
– Pesto (2)
– Pringles
– Carte D’Or al Tartufo (2 vaschette da 1/2 kg)
– Bacardi Breezer, gusti vari (solo 3, ma sono in offerta, ripasserò)
– Coca Cola (1 bottiglia per ora, il Rum ce l’ho già)
– Biscotti Plasmon (di cui sono ghiottissimo dalla nascita)
– Té Earl Gray Twinings (non inizio la giornata, senza)
– Canestrellini di Sassello
– Wafer ricoperti al cioccolato
– Susine (1kg, se proprio devo assumere frutta, che almeno sia funzionale al resto, spero di non dover spiegare come)
Si, lo so. Il pesto stona un pò col resto. In realtà stavo cercando la salsa di noci, da abbinare preferibilmente ai pansoti, ma anche coi ravioli di borrgine fa la sua porca figura. Però non l’ho trovata. Come? Ah, cacchio, è vero: la panna! Magari fatta con dadetti di prosciutto. Vabbé, sarà per la volta prossima, se ci arrivo.
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