Questioni di linea

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No, non sto parlando di prova-costume. Si, vabbè, durante le feste ho un po’ esagerato con la bumba e m’è spuntata la caratteristica pancetta invernale da orsacchiotto alcoolizzato. Però non è della mia attuale scandalosa forma fisica che volevo parlare.

Fino a qualche tempo fa la Linea mi evocava ricordi lontani di pubblicità della Lagostina e di cartoni animati nel pomeriggio di Canale5, subito dopo Hazzard. Ero alle elementari. E il giorno dopo passavo parte della ricreazione a mimare coi miei amichetti le avventure di quel cartone tanto strano e divertente.

Ma non vi starò neppure a parlare della Linea, creazione del disegnatore Osvaldo Cavandoli, ché altrimenti ruberei il mestiere a due blogger: Ozilane, specialista in anni ’80 e ricordi delle elementari, e l’amico Seaweeds, specialista in fumetti e necrologie. Certo, Cavandoli pare sia ancora in vita, ma è già sull’ottantina e non vedo l’ora che tiri le cuoia, per leggere uno dei meravigliosi post di Alberto, che sicuramente saprà tratteggiare (ahahaha, linea… tratteggiare.. ahahah! ehm…) la sua opera molto meglio di quanto potrei fare io.

E allora di che cazzo vi parlo? Vi parlo della nuova tendenza geek-chic di internient. Il semplice e avvincente giochino Linerider. L’avete già visto? Non l’avete visto? E’ un semplice giochetto in flash inventato qualche mese fa da uno col nome strano che non ho voglia di scrivere. Il concetto è semplicissimo, quasi lineare (ahahah, sono in forma oggi): disegni una linea, schiacci play, e guardi il tuo ometto con lo slittino scivolare lungo le pendenze che hai tracciato. Fondamentalmente una cagata.


E allora perché la gente di internient impazzisce per ‘sta cagata? Perché là fuori ci sono dei pazzi furiosi che in mancanza di donne da inseguire, o almeno di alcool da bere, passano le notti a disegnare percorsi assurdi per il nostro ometto con la slitta. Poi registrano il video e mettono tutto su YouTube. E la gente impazzisce per ‘ste cose. Non ci credete? Guardate voi stessi!
Questo è Urban Run.

Nella seconda parte di questo post altri due filmatini sfiziosi…

One Eyed Giant


Underwater Adventure


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