Parole d’amore

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La verità è che volevo fare una burla, volevo scegliere la canzone più stucchevole che mi sovveniva e parafrasarla, fino a farla diventare una struggente lettera d’amore, da donare per ischerzo alla mia amata. O almeno alla sua controparte virtuale, che pure lei si diletta nella bloggatura.

E naturalmente la lettera d’amore tra due avatar non può mica essere seria, giusto? Giusto? E ditemelo che ho ragione, cazzo.

E non è che non ci abbia provato, ci ho provato molto intensamente per almeno due decine di minuti abbondanti, come dire che il mio porco sforzo l’ho fatto. Ma niente, proprio non mi riesce. Proprio non ce la faccio a trasformare in qualcosa di decente "Sarà perché ti amo" dei Ricchi e Poveri.

Hai voglia a parafrasare, ma quando ti trovi davanti versi così….

E vola vola si sa
Sempre più in alto si va
E vola vola con me
Il mondo è matto perché
E se l’amore non c’è basta una sola canzone
per far confusione fuori e dentro di te

beh, cristo, proprio non ce la si fa a raggiungere un livello non dico decente, ma almeno almeno umano.

O meglio, IO non ce la faccio, non nelle mie condizioni psicofisiche del momento. Ci vorrebbe il miglior Dottor Hardla, il caro vecchio Imperatore delle Cazzate, quello che grandi e piccini solevano amare. Ma quel dottore non c’è più, è andato in vacanza e non si sa mica se tornerà. Nel frattempo vi beccate questo relitto umano, uno che cerca squallide canzoni d’ammmore in rete solo per fare il puccipù.

Bah, a ben vedere è perfino peggio dell’originale.

Forse è tutto questo amore
( dott. Hardla – Ricchi e Poveri)

Mi sento spaesato. Forse è tutto questo amore che provo per te, questo sentimento che ho sentito crescere lentamente, molto lentamente. Voglio il tuo abbraccio, non voglio mai più allontanarmi da te. Forse è tutto questo amore a farmi star bene…

Ti sento respirare, accanto a me, e mi viene da canticchiare a ritmo. E’ finito l’inverno, forse è tutto questo amore che l’ha scacciato. Vedo le stelle cadenti, non riconosco nulla intorno a me, non so dove sono ma non m’importa, forse è tutto questo amore a distrarmi.

Sbatto, sbatto le ali della fantasia e plano. Plano sempre più in alto, e tu sei qui, accanto a me. Lontani da tutto, da questo mondo pazzo, noi, da soli, inebriati e storditi da una musica che può ispirare un sentimento anche a chi pensa di non poterlo più provare.

Mah.

Sono davvero fuori forma.

 

 

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